STATUTO DELLA POLISPORTIVA
“Polisportiva Baupark – Associazione Sportiva Dilettantistica”
Denominazione e sede
Ai sensi degli artt. 36 e seguenti del Codice Civile, è costituita l’Associazione Polisportiva Dilettantistica senza fine di lucro denominata: “Polisportiva Baupark – Associazione Sportiva Dilettantistica”.
Art. 2) L’Associazione ha sede in Barcellona Pozzo di Gotto (ME), Via Eolie Contrada Saia d’Agri SNC. È facoltà del Consiglio Direttivo trasferire la sede legale dell’Associazione senza comportare una modifica statutaria, purché il trasferimento avvenga all’interno del Comune in cui l’associazione è situata.
Finalità
Art. 3) L’Associazione è un’istituzione a carattere autonomo, libero, apolitico ed aconfessionale; non persegue scopi di lucro e vieta la distribuzione, anche in forma indiretta, di utili o avanzi di gestione nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. L’Associazione opera per fini sportivi, ricreativi e culturali per l’esclusivo soddisfacimento di interessi collettivi, e non discrimina in base al sesso, alla religione, alla razza e alle condizioni socio-economiche.
L’Associazione si conforma alle norme e alle direttive degli organismi dell’ordinamento sportivo, con particolare riferimento alle delibere e disposizioni del CIO, del CONI, nonché agli Statuti ed ai Regolamenti delle Federazioni sportive nazionali o dell’Ente di Promozione Sportiva cui l’Associazione si affilia mediante delibera del Consiglio Direttivo. L’Associazione s’impegna altresì ad accettare eventuali provvedimenti disciplinari, che gli organi competenti delle Federazioni Sportive o Enti di Promozione Sportiva di appartenenza dovessero adottare a suo carico, nonché le decisioni che le autorità Federali dovessero prendere in tutte le vertenze di carattere tecnico e disciplinare,
attinenti l’attività sportiva. Costituiscono, quindi, parte integrante del presente Statuto le norme dello Statuto e dei Regolamenti delle Federazioni/Enti di Promozione Sportiva di appartenenza nella parte relativa all’organizzazione o alla gestione delle Società affiliate.
L’Associazione s’impegna a garantire lo svolgimento delle assemblee dei propri atleti e dei tecnici tesserati, al fine di nominare il loro rappresentante con diritto di voto nelle assemblee federali.
Art. 4) La Polisportiva ha come finalità lo sviluppo e la diffusione di attività sportive come mezzo di formazione psico-fisica e morale dei propri soci e tesserati, mediante la gestione di ogni forma di attività agonistica, ricreativa ivi comprese attività culturali di svago e di tempo libero, manifestazioni, gite ed eventi sociali ed ogni altro tipo d’attività motoria e non, idonea a mantenere in forma il corpo umano. Per il miglior raggiungimento degli scopi sociali, la Polisportiva potrà, tra l’altro, svolgere l’attività di gestione, conduzione, manutenzione ordinaria di impianti ed attrezzature sportive abilitate alla pratica sportiva, organizzare gare, campionati, manifestazioni sportive, nonché attività didattica per l’avvio, l’aggiornamento e il perfezionamento nello svolgimento delle discipline sportive promosse, con particolare riferimento alle attività giovanili ed in conformità con le disposizioni del CONI e delle Federazioni Nazionali Sportive e/o Enti di Promozione Sportiva cui intenderà affiliarsi, in particolare riferimento alle seguenti discipline:
Sport Cinofili e discipline collegate;
Tiro con L’arco e discipline collegate;
Attività sportiva ginnastica e discipline collegate;
Aeromodellismo
Per il raggiungimento dello scopo sociale l’associazione potrà:
– Acquisire e gestire strutture ed impianti adibiti alle attività sportive (ivi compresi attrezzature ed immobili);
– Realizzare ogni iniziativa utile alla diffusione ed alla pratica dello sport quali gare, campionati, manifestazioni ed incontri nell’ambito della federazione e/o dell’ente di promozione sportiva di affiliazione;
– Promuovere e partecipare attivamente ad attività di tutela dell’ambiente e del territorio, in collaborazione con gli Enti interessati;
– Gestire punti di incontro e di ritrovo, per lo svolgimento di attività ricreative rivolte a coloro che condividono lo spirito del sodalizio;
L’Associazione potrà svolgere attività accessorie che si considerano integrative e funzionali allo sviluppo dell’attività istituzionale, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’organizzazione di eventi sportivi, culturali, ricreativi, di sagre, feste, manifestazioni, tornei, giochi, gruppi estivi per bambini, ivi compresa l’attività di somministrazione di alimenti e bevande; potrà altresì svolgere attività di tipo commerciale, includendo accordi di pubblicità e sponsorizzazione, nel rispetto delle vigenti normative fiscali e amministrative.
L’Associazione potrà, inoltre, reperire spazi ed impianti, anche tramite convenzioni con enti pubblici o privati, per lo svolgimento dell’attività istituzionale ed intrattenere rapporti con Istituti di Credito, nonché accedere a forme di finanziamento da parte di Privati, Enti Nazionali o Sovranazionali; l’Associazione si avvale prevalentemente di prestazioni volontarie, personali e gratuite dei propri Soci, fatto salvo il rimborso delle spese, e può avvalersi di lavoratori dipendenti o di prestazioni di lavoro autonomo per assicurare il regolare funzionamento dell’attività sociale. Potrà erogare compensi, premi, indennità di trasferta e rimborsi forfettari di spesa nei limiti e con le modalità previste dall’art. 25 della legge n. 133/99 e successive modificazioni ed integrazioni, sia per l’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche che nell’ambito amministrativogestionale, a condizione che detti importi non eccedano il limite che possa presupporre ad una distribuzione indiretta di proventi o utili.
Articolo 4.bis) – Struttura societaria
La Polisportiva potrà essere suddivisa in sezioni sportive autonome, a capo delle quali vi è un Comitato di coordinamento composto da Soci Delegati ovvero membri del Consiglio Direttivo Delegati, che dovrà periodicamente riferire al Consiglio Direttivo della Polisportiva stessa circa i programmi e le problematiche delle sezioni stesse. Ogni sezione potrà essere disciplinata da un proprio regolamento interno approvato dalla maggioranza dei soci iscritti alle discipline sportive, purché non in contrasto col presente statuto. La divisione in sezioni sportive ha per scopo:
- a) l’identificazione di iscritti ai corsi ed atleti, l’affiliazione alla federazione sportiva o ente di promozione sportiva relativamente a ciascuno sport praticato, l’iscrizione in più sezioni del Registro Coni, l’identificazione di ciascun gruppo di dirigenti sportivi regolarmente tesserati;
- b) l’organizzazione in completa autonomia di tutto quello che è rivolto alla pratica sportiva, in particolare la partecipazione a gare, i diritti sportivi, le decisioni sportive, l’organizzazione allenamenti, le scelte relative ad allenatori ed istruttori.
Durata
Art. 5) La durata dell’Associazione è illimitata e la stessa potrà essere sciolta solo con delibera dell’Assemblea Straordinaria degli Associati.
Soci/Tesserati
Art. 6) Possono essere soci dell’Associazione tutti coloro che ne condividono le finalità ed i principi ispiratori e ne accettino lo Statuto. Il rapporto associativo e le modalità associative sono volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo; pertanto la partecipazione alla vita associativa non potrà essere temporanea. Fra gli aderenti all’Associazione esistono parità di diritti e di doveri.
I Soci si distinguono in:
- a) Soci Fondatori: coloro che sono intervenuti nella fase costitutiva, dando vita all’Associazione;
- b) Soci Ordinari: tutti gli altri soci.
La distinzione di denominazione è posta per fini esclusivamente interni all’Associazione e non comporta nessuna differenziazione nel rapporto associativo;
Art 6 bis) A differenza del rapporto associativo, il tesseramento è l’atto con il quale si compie l’inserimento di una persona fisica nell’ordinamento sportivo, ed è un atto di adesione attraverso il quale il soggetto esercita il diritto di praticare l’attività sportiva presso la Polisportiva e nel circuito delle manifestazioni organizzate dalle Federazioni Sportive Nazionali/Enti di Promozione Sportiva cui è affiliata l’associazione sportiva attraverso la quale viene richiesto il tesseramento. Il tesseramento avviene secondo un procedimento formale disciplinato dalle varie Federazioni Sportive/ Enti di promozione sportiva. Il tesserato diviene titolare di diritti e obblighi nei confronti dell’ordinamento sportivo e dei soggetti che ne fanno parte e, con la sottoscrizione della domanda, esprime la propria accettazione delle norme che disciplinano la qualifica ed accetta i regolamenti delle Federazioni Sportive / Enti di promozione sportiva.
Le qualifiche di socio e di tesserato possono coesistere, ma possono anche essere separate.
Art. 7) L’ammissione all’Associazione è deliberata dal Consiglio Direttivo su richiesta dell’aspirante socio. Le domande di ammissione a socio presentate da minorenni dovranno essere controfirmate dall’esercente la patria potestà. Il genitore che sottoscrive la domanda rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti dell’Associazione e risponde verso la stessa per tutte le obbligazioni dell’associato minorenne.
Art. 8) Tutti i soci hanno diritto di:
- partecipare a tutte le attività promosse dall’Associazione, partecipare alla vita associativa, esprimendo il proprio voto nelle sedi deputate, anche per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e di eventuali regolamenti, godere dell’elettorato attivo e passivo per la nomina degli Organi Direttivi dell’Associazione. I soci minorenni non hanno diritto di voto attivo e passivo, come meglio specificato nell’art. 16 del presente Statuto.
Art. 9) Gli associati hanno l’obbligo di osservare lo Statuto, di rispettare le decisioni degli Organi dell’Associazione e di corrispondere le quote associative. Tali quote non sono trasmissibili né rivalutabili.
Art. 10) La qualifica di socio non è temporanea e si perde per dimissioni volontarie, espulsione, decesso. Le dimissioni da socio devono essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo. L’espulsione è prevista quando il socio non ottemperi alle disposizioni del presente Statuto e di eventuali regolamenti, si renda moroso o ponga in essere comportamenti che provocano danni materiali o all’immagine dell’Associazione o alla serenità della vita associativa. L’espulsione è deliberata dal Consiglio Direttivo, a maggioranza assoluta dei suoi membri, e comunicata al socio interessato. Contro il suddetto provvedimento il socio interessato può presentare ricorso entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’espulsione; il ricorso verrà esaminato dall’ Assemblea nella prima riunione ordinaria.
Art. 11) La perdita, per qualsiasi caso, della qualità di socio non dà diritto alla restituzione di quanto versato all’Associazione.
Art. 12) Il decesso del socio non conferisce agli eredi alcun diritto nell’ambito associativo.
Assemblea dei soci
Art. 13) Gli Organi dell’Associazione sono: l’Assemblea dei soci, il Consiglio Direttivo della Polisportiva e il Presidente.
Art. 14) L’Assemblea dei soci è l’organo sovrano dell’Associazione; è composta da tutti i soci per i quali sussiste tale qualifica al momento della convocazione e può essere ordinaria o straordinaria.
Art. 15) L’Assemblea è convocata dal Presidente almeno una volta l’anno entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale per l’approvazione del rendiconto economico-finanziario e, comunque, ogni volta che il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno, ovvero quando venga fatta richiesta da almeno un terzo dei soci, purché in regola con i versamenti delle quote associative. La convocazione dell’Assemblea deve essere effettuata almeno 7 giorni prima della data della riunione, in alternativa mediante invio e-mail o altri strumenti telematici ovvero lettera cartacea ovvero pubblicazione dell’avviso sulla home page del sito web dell’Associazione ovvero affissione dell’avviso in maniera ben visibile nei locali in cui vengono svolte le attività associative. L’avviso di convocazione deve contenere il giorno, l’ora ed il luogo della prima e della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno.
Art. 16) Possono intervenire all’Assemblea (ordinaria o straordinaria), con diritto di voto, tutti i soci maggiorenni purché in regola con il pagamento delle quote associative; a ciascun socio spetta un solo voto. I soci minorenni e coloro che ne esercitano la potestà genitoriale o la tutela hanno diritto di ricevere la convocazione dell’Assemblea e di potervi assistere, ma non hanno diritto di voto attivo e passivo. Non è ammesso l’intervento per delega. Le votazioni dell’Assemblea avverranno, su indicazione della stessa, per alzata di mano, per appello nominale o con voto segreto.
Art. 17) All’Assemblea spettano i seguenti compiti:
IN SEDE ORDINARIA: approvare il rendiconto economico-finanziario dell’anno trascorso, eleggere il Presidente e il Consiglio Direttivo, stabilendone il numero dei componenti, eleggere i sostituti dei membri del Consiglio Direttivo dimissionari, deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario e di interesse generale posto all’ordine del giorno.
IN SEDE STRAORDINARIA: deliberare sulla trasformazione, fusione e scioglimento dell’Associazione; deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto, deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario e di interesse generale posto all’ordine del giorno.
Art. 18) L’Assemblea ordinaria, presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo, il quale nomina fra i soci un segretario verbalizzante, è validamente costituita in prima convocazione con la presenza del 50% più uno dei soci, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci presenti. L’Assemblea ordinaria delibera validamente, sia in prima che in seconda convocazione, con la maggioranza del 50% più uno dei presenti su tutte le questioni poste all’ordine del giorno. Tra la prima e la seconda convocazione deve intercorrere almeno un’ora.
Art. 19) L’Assemblea straordinaria è presieduta da un Presidente nominato dall’Assemblea stessa a maggioranza semplice, il quale nomina a sua volta fra i soci un segretario verbalizzante. Per modificare l’atto costitutivo e lo statuto, l’Assemblea Straordinaria è validamente costituita con la presenza di almeno tre quarti degli associati e delibera con la maggioranza del 50% più uno dei presenti. Per deliberare lo scioglimento dell’Associazione e la devoluzione del patrimonio, occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati.
Art. 20) Tutte le delibere assembleari ed i rendiconti, oltre ad essere debitamente trascritti nel libro dei verbali delle Assemblee dei soci, sono pubblicizzati ai soci con l’esposizione per 7 giorni dopo l’approvazione nella sede dell’Associazione Sportiva Dilettantistica.
Consiglio Direttivo della Polisportiva, Presidente, Vice Presidente.
Art. 21) Il Consiglio Direttivo della Polisportiva è l’Organo esecutivo e gestionale dell’Associazione ed è eletto dall’Assemblea ogni 4 anni. Esso è composto da un minimo di 3 a un massimo di 7 membri, ivi compreso il Presidente che ne è membro di diritto. I membri del Consiglio sono rieleggibili e tutti gli incarichi si intendono a titolo gratuito, fatto salvo il rimborso delle spese sostenute in conseguenza della carica ricoperta. Il Consiglio Direttivo può essere revocato dall’Assemblea Soci; esso rimarrà in carica comunque fino all’elezione del nuovo.
Le cariche di Vice Presidente, Segretario, Tesoriere ed altri Consiglieri delegati vengono assegnate dal Consiglio Direttivo al proprio interno.
Gli Amministratori non possono ricoprire la medesima carica in altre società e associazioni sportive nell’ambito della medesima federazione sportiva o disciplina associata, ovvero nella medesima disciplina facente capo ad un ente di promozione sportiva.
Art. 22) Il Consiglio Direttivo è dotato dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione.
Al Consiglio Direttivo competono in particolare:
- le decisioni inerenti alle spese ordinarie e straordinarie, di esercizio e in c/capitale, per la gestione dell’Associazione;
- le decisioni relative alle attività e ai servizi istituzionali, complementari e commerciali da intraprendere per il migliore conseguimento delle finalità istituzionali dell’Associazione;
- le decisioni inerenti alla direzione del personale dipendente e il coordinamento dei collaboratori e dei professionisti di cui si avvale l’Associazione;
- la redazione annuale del rendiconto economico-finanziario da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea entro i quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio;
- la presentazione di un piano programmatico relativo alle attività da svolgere nel nuovo anno sociale;
- la fissazione delle quote sociali;
- la facoltà di nominare, tra i soci esterni al Consiglio, dei delegati allo svolgimento di particolari funzioni stabilite di volta in volta dal Consiglio Direttivo stesso, inclusi i Delegati alle singole discipline sportive;
- la redazione e approvazione dei Regolamenti Amministrativi e le proposte di modifica dello Statuto da sottoporsi alla successiva approvazione dell’Assemblea;
- la delibera sull’ammissione di nuovi soci;
- la facoltà di stabilire sedi decentrate dell’associazione sia sul territorio nazionale sia in ambito comunitario che estero secondo le norme e i principi che saranno determinati con apposito regolamento;
- ogni funzione che lo statuto o le leggi non attribuiscano ad altri organi.
Art. 23) Il Consiglio Direttivo della Polisportiva si riunisce almeno due volte l’anno ovvero ogni qual volta il Presidente o la maggioranza dei membri lo riterrà necessario, senza formalità di convocazione. Le riunioni del Consiglio Direttivo sono in unica convocazione, sono valide con la presenza di almeno la maggioranza dei suoi componenti e sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, da un consigliere designato dai presenti. Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza semplice, per alzata di mano, in base al numero dei presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente.
Le sedute e le deliberazioni del Consiglio sono fatte constare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
Art.24) Il Presidente ha la firma e la rappresentanza legale e giudiziale dell’Associazione. È eletto dall’Assemblea dei soci, insieme ai membri del Consiglio Direttivo, ogni 4 anni. Egli presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e ne provvede alla convocazione, vigila sull’esecuzione delle delibere dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo e, nei casi di urgenza, può esercitare i poteri del Consiglio Direttivo salvo ratifica da parte di quest’ultimo alla prima riunione utile.
Art. 25) Il Vice Presidente coadiuva o sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento.
Art. 26) Nel caso che per qualsiasi ragione, durante il corso dell’esercizio venissero a mancare uno o più consiglieri che non superino la metà del consiglio, i rimanenti provvederanno alla integrazione del consiglio con il subentro del primo candidato in ordine di voti, alla carica di consigliere non eletto, a condizione che abbia riportato almeno un terzo dei voti conseguiti dall’ultimo consigliere effettivamente eletto. Ove non vi siano candidati che abbiano tali caratteristiche, il consiglio proseguirà carente dei suoi componenti fino alla prima Assemblea utile dove si procederà alle votazioni per surrogare i mancanti che resteranno in carica fino alla scadenza dei consiglieri sostituiti.
Il Consiglio Direttivo decade per dimissioni contemporanee della metà più uno dei suoi componenti. In questo caso il Presidente o, in caso di suo impedimento, il Vicepresidente o in subordine il Consigliere più anziano, dovrà convocare l’Assemblea ordinaria entro quindici giorni e da tenersi entro i successivi trenta curando l’ordinaria amministrazione.
Segretario e Tesoriere
Art. 27) Il Segretario redige i verbali delle riunioni degli organi sociali e ne cura la tenuta dei relativi libri e registri. Ad egli spetta, altresì, provvedere alle trattative necessarie per l’acquisto dei mezzi e dei servizi deliberati dal Consiglio Direttivo e predisporre e conservare i relativi contratti e ordinativi. Provvede, inoltre, a liquidare le spese verificandone la regolarità e autorizzandone il Tesoriere al materiale pagamento.
Art. 28) Il Tesoriere presiede alla gestione amministrativa e contabile dell’Associazione Sportiva Dilettantistica redigendone le scritture contabili, provvedendo al corretto svolgimento degli adempimenti fiscali e contributivi e predisponendone, in concerto con gli altri membri del Consiglio Direttivo, il rendiconto annuale in termini economici e finanziari. Egli provvede altresì alle operazioni formali di incasso e di pagamento delle spese deliberate dal Consiglio Direttivo. Al Tesoriere spetta anche la funzione del periodico controllo delle risultanze dei conti finanziari di cassa, banca, crediti e debiti e l’esercizio delle operazioni di recupero dei crediti esigibili.
Art. 29) Le funzioni di Segretario e Tesoriere possono essere conferite anche alla stessa persona. Qualora esse siano attribuite a persone diverse, il Regolamento Amministrativo può prevedere che in caso di impedimento del Tesoriere a svolgere le proprie funzioni, ovvero nell’ipotesi di dimissioni o di revoca del medesimo,
le funzioni di questo siano assunte, per il tempo necessario a rimuovere le cause di impedimento, ovvero a procedere a nuova nomina, dal Segretario o dal Vicepresidente. Il Segretario, temporaneamente impedito, ovvero dimissionario o revocato, è sostituito con le stesse modalità dal Tesoriere o dal Vicepresidente.
Patrimonio ed esercizio finanziario
Art. 30) Il patrimonio dell’Associazione Sportiva Dilettantistica è costituito da: quote di iscrizione e dai corrispettivi per i servizi istituzionali versati dai soci e tesserati, eventuali entrate di carattere commerciale, eventuali contributi e liberalità di privati o enti pubblici, eventuali beni, mobili ed immobili, di proprietà dell’Associazione Sportiva Dilettantistica o ad essa pervenuti a qualsiasi titolo.
Art. 31) Eventuali avanzi di gestione, fondi, riserve o capitale non potranno essere distribuiti né in forma diretta né indiretta tra i soci, ma dovranno essere utilizzati per il raggiungimento dei fini sportivi istituzionali, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
Art. 32) L’anno sociale e l’esercizio finanziario vanno dal 01 gennaio al 31dicembre di ogni anno. Il Consiglio Direttivo dovrà predisporre il rendiconto economico e finanziario da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio. Il rendiconto deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed economico-finanziaria dell’Associazione, nel rispetto del principio della trasparenza nei confronti degli Associati. Indipendentemente dalla redazione del rendiconto economico finanziario annuale, l’Associazione, per ogni attività occasionale di raccolta pubblica di fondi eseguita in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze, o campagne di sensibilizzazione, redige entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio un apposito e separato rendiconto dal quale
devono risultare, anche a mezzo di relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le entrate e le spese relative a ciascuna di detta celebrazione, ricorrenza o campagna di sensibilizzazione.
Scioglimento
Art. 33) Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea straordinaria dei soci su proposta del Consiglio Direttivo, la quale nominerà anche i liquidatori. Il patrimonio residuo, come previsto dalla legge, sarà devoluto ad altra Associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, fatta salva diversa destinazione
imposta dalla legge stessa.
Norme finali
Art. 35) Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si fa espresso rimando alle vigenti norme in materia di associazionismo sportivo dilettantistico, di enti non commerciali e di associazioni senza finalità di lucro.